Silvio Berlusconi, la voce inquietante: alleanza nascosta con Luigi Di Maio per far fuori Matteo Salvini?
Da avversari, anche a colpi di "vaffa" ai tempi delle piazze grilline, ad alleati. Secondo Francesco Verderami sul Corriere, è questo l'effetto del risultato delle elezioni regionali in Abruzzo su Forza Italia e M5S. Uniti, secondo l'editorialista, dallo strapotere di Matteo Salvini. Ecco allora l'obiettivo comune dei due ex nemici per la pelle: mettere il più possibile in difficoltà il leader leghista prima delle europee per impedirgli di poter, poi dare atto al progetto di un centrodestra "sovranista" a sua immagine che taglierebbe fuori da Palazzo Chigi tanto i grillini quanto Forza Italia. I 5 Stelle, questa strategia anti-Salvini, l'hanno già iniziata da qualche tempo, anche se assai spesso gli si è rivolta contro, come sta accadendo anche ora sulla Tav. Il Cavaliere, scrive sempre Verderami, dovrà aspettare le elezioni regionali che si terranno in Sardegna il prossimo 24 febbraio. Dopodichè, con ogni probabilità, Berlusconi sparerà ad alzo zero sulla situazione economica italiana, addebitandola a Salvini e alla sua intesa "malata" coi 5 Stelle (ovvero sparando sui 5 Stelle per colpire anche Salvini). Leggi anche: Abruzzo, la profezia di Becchi: "Lega? Cosa accadrà adesso" Il vicepremier e leader leghista, da parte sua, sa bene di on poter attendere troppo per dare una svolta a Palazzo Chigi, perché le situazioni di crisi economica sono quelle che davvero mandano a picco i governi, e lui al governo ci sta. E sicuramente guarda con orrore alla prospettiva di doversi mettere a lavorare a una nuova Finanziaria coi grillini l'autunno prossimo.