Matteo Salvini, altro schiaffo ad Alessandro Di Battista e M5s: incontro con la delegazione pro-Guaidò
Dopo lo schiaffone alle urne in Abruzzo, quello in politica estera. Si parla della crisi venezuelana, sulla quale il governo si è diviso: i grillini, infatti, stanno col comunista Maduro (in prima linea, sulla vicenda, Alessandro Di Battista). E si apprende che pochi minuti fa si è concluso, al Viminale, un incontro tra il vicepremier leghista e la delegazione venezuelana, in visita dopo la lettera inviata da Guaidò al governo italiano pochi giorni fa. Presenti al Viminale, tra gli altri, Francisco Jose Sucre Giffuni, Presidente della commissione affari esteri dell'Assemblea nazionale, Antonio Ledezma, Sindaco Metropolitano di Caracas e Rodrigo Diamanti, Rappresentante europeo del Venezuela per gli Aiuti Umanitari. Leggi anche: Bruno Vespa, la voce inquietante sull'aereo di Giuseppe Conte Nel corso dell'incontro, riferiscono fonti dal Viminale, c'è stata una telefonata cordiale tra Salvini e il presidente dell'Assemblea nazionale Guaidò. Salvini ha confermato la dura presa di posizione nei confronti di Maduro ed il pieno sostegno al percorso costituzionale per arrivare al più presto ad elezioni libere. Il ministro dell'Interno ha anche assicurato la massima attenzione affinché venga salvaguardata l'incolumità di Guaidò e della sua famiglia in questa fase di delicata transizione per il paese sudamericano. I venezuelani, si apprende, hanno espresso riconoscenza a Salvini per la vicinanza e solidarietà dimostrate e l'attenzione per risolvere l'attuale crisi umanitaria che sta colpendo tutti i venezuelani e più di 100 mila italiani che vivono in Venezuela.