Alessandro Di Battista il rivoluzionario, ora vuole fondare il primo partito africano
Alessandro Di Battista vuole fondare un partito africano, "Free Africa. Africa libera dal franco cfa". Dopo aver incontrato Otto Bitjoka, presidente dell'Unione delle Comunità Africane d'Italia, "è nata una collaborazione", confessa il Che pentastellato a il Giornale. "Mi sono interessato del franco cfa quando ero in Costa Rica, ho capito che gli africani non vogliono più questa moneta". Leggi anche: "Io gelata? Forse, ma voi... ". Myrta Merlino umilia Luigi Di Maio: la verità su quei miliardi di euro Otto Bitjoka, camerunense, ex vice di Extrabanca, oggi consulente finanziario di grandi gruppi, non vuole però che si parli di joint venture con Di Battista: "Per favore non ci accostate ai 5 Stelle. Siamo con chi la pensa come noi e sposa le nostre battaglie. Però siamo apartitici. Alessandro Di Battista è stato l'unico ad aver raccolto il nostro invito. Pensate che io sono pure di sinistra". "L'Africa deve essere libera", continua Dibba, "gli africani non vogliono essere aiutati, basta assistenzialismo. Anche loro vogliono essere in grado di far soldi". La questione è quella del franco cfa: "È battuto in Francia per 14 Paesi del continente nero. Bisogna liberare gli africani da questa moneta non voluta". La prossima meta, dopo il viaggio in America latina, pare sia il Congo.