Silvio Berlusconi bastona Matteo Salvini su Repubblica: "Basta inutili sofferenze"

I rapporti tra Silvio Berlusconi e Matteo Salvini, come è arcinoto, sono ai minimi termini. E l'ultima indicazione a tal riguardo arriva da un evento assai peculiare: il Cav ha rilasciato un'intervista a Repubblica, il quotidiano che per lunghi anni lo ha insultato, riempito di fango e combattuto con ogni mezzo. Ma tant'è, i tempi sono cambiati. E ora che Berlusconi per certi versi si oppone al nuovo nemico di Repubblica, ovvero Salvini, ecco che il leader di Forza Italia appare sulle pagine del quotidiano fondato da Eugenio Scalfari. Sul governo gialloverde, parla di "formula innaturale assolutamente negativa per gli italiani". Dunque picchia durissimo contro il M5s: "Con questi grillini, in molti mi rimpiangono. Mi rimpiangono perché questi sono inadeguati". Leggi anche: "Berlusconi come la Boldrini", Filippo Facci durissimo Dunque, con Salvini, usa il bastone e la carota. In primis ribadisce di essere contrario all'autorizzazione a procedere chiesta dal tribunale dei ministri di Catania per il caso Diciotti: "Sono contrario da sempre all'uso politico della giustizia verso chicchessia. Lo sono naturalmente anche in questa occasione". Poi, sulla politica contro l'immigrazione clandestina adottata dal ministro dell'Interno, spiega: "Fa bene Salvini a fermare un traffico vergognoso di esseri umani. Eviterei però di creare casi umanitari con inutili sofferenze. Il nostro governo ottenne gli stessi tisultati senza gesti così controversi". Berlusconi, ovviamente, si riferisce allo stallo durato lunghi giorni relativo al caso Sea Watch: Forza Italia si era schierata a favore dello sbarco, tanto che anche Stefania Prestigiacomo faceva parte del gruppo di tre parlamentari saliti a bordo della Ong la scorsa domenica per chiedere che i 47 immigrati venissero sbarcati.