Matteo Salvini entra alla Camera con la giacca della Polizia e il Pd sbrocca: "Come i dittatori e i golpisti"
È bastato che il ministro dell'Interno Matteo Salvini si presentasse alla Camera indossando una giacca della polizia per mandare ai matti alcuni parlamentari del Partito democratico. Uno dei più sdegnati è stato il capogruppo dem alla Commissione Bilancio, Luigi Marattin, che ha denunciato la scelta del leghista come un gravissimo precedente: "Alla Camera non possono entrare i poliziotti - scrive Marattin - per rispetto della volontà popolare (le funzioni di polizia sono svolte da deputati chiamati 'questori'). Oggi però, per la prima volta da decenni, una divisa alla Camera è entrata: la indossava il ministro degli Interni. Va tutto bene, sì?". Leggi anche: Feltri e il voto sul processo a Salvini: "Di Maio non tornerà a fare il bibitaro" La più fantasiosa però è la piddina Enza Bruno Bossio che arriva a scomodare golpisti e dittatori, provando a prendersela anche con il presidente della Camera Roberto Fico: "Quando accaduto alla Camera è di una gravità inaudita. Un ministro della Repubblica che si presenta con la divisa della Polizia è un oltraggio alle Istituzioni. Ancora più grave che il Presidente della Camera n on sia intervenuto ammonendo il ministro severamente. Gli unici a profanare il decoro istituzionale nella storia sono stati golpisti e dittatori. Il presidente Fico eviti che la Camera si trasformi in un palcoscenico". Oggi #Salvini in spregio a qualsiasi legge e decenza si presenta a Montecitorio con l'ennesima #divisa. Gli unici a profanare il decoro istituzionale nella storia sono stati golpisti e dittatori. Il presidente #Fico eviti che la Camera si trasformi in un palcoscenico. #immunità pic.twitter.com/eDfRvENuv7— Enza Bruno Bossio (@enzabrunobossio) 30 gennaio 2019