Sondaggio di Nicola Piepoli: il reddito di cittadinanza farà crescere i voti di Luigi Di Maio alle elezioni
Il reddito di cittadinanza viene bocciato dalla maggioranza degli italiani - 6 su 10 - perché si considera praticamente nulla la crescita dell'occupazione derivante dalla legge. E più della metà degli aderenti ai partiti - escluso il M5s - ritengono che il reddito favorirà il lavoro nero. Secondo il sondaggio di Nicola Piepoli per La Stampa, c'è però un altro dato da analizzare: secondo gli intervistati il reddito di cittadinanza andrà a beneficio dei pentastellati nelle prossime elezioni. Leggi anche: La zampata del Cav: Salvini, fai attenzione a questo sondaggio "L'area delle intenzioni di voto", scrive il sondaggista, "confermano i trend assestatisi in precedenza: i due partiti di governo risultano vincenti, anche se in diversa maniera, più in alto la Lega che in ogni caso, rispetto ai precedenti sondaggi, perde qualche punto, ma rimane il primo partito e il Movimento 5 Stelle, che pur diminuendo la propria presenza, mantiene, forse a causa del reddito di cittadinanza, la posizione indiscussa di un partito di massa". Per quanto riguarda Forza Italia, il partito di Silvio Berlusconi, conclude Piepoli, "mantiene più di un elettore su 10 e il Partito Democratico più di un elettore su 7. Le intenzioni di voto per gli altri partiti, sia a destra che a sinistra, mantengono la loro struttura marginale. Il contesto quindi presenta quattro forze politiche vincenti tra cui le due forze politiche di governo che, messe insieme, rappresentano quasi 6 italiani su 10".