Dl semplificazioni, la Lega si piega ancora al M5S: stop alle trivelle in Adriatico per 18 mesi
Certo, fonti della Lega hanno fatto trapelare "irritazione" per le posizioni del "partito del no". Ma il fatto è che il Carroccio si è dovuto arrendere ancora a un veto dei 5 Stelle, Quello che i grillini avevano posto sulle trivellazioni per le ricerche di idrocarburi nel Mar Adriatico. Dopo la minaccia di dimissioni da parte del ministro dell'Ambiente Sergio Costa, che avrebbero gettato il governo nel caos proprio in piena campagna elettorale per le Europee, nella notte è stato trovato l'accordo che prevede lo stop alle trivellazioni per 18 mesi e un aumento dei canoni di concessione pari a 25 volte quelli attuali. Che, per assurdo che possa sembrare, è una "vittoria" della lega, visto che l'M5S avevano previsto in una bozza precedente del documento un aumento di 35 volte. L'intesa raggiunta consentirà di inserire un emendamento nel decreto semplificazioni che è all'esame del Senato. Leggi anche: Trivelle, parla Conte: il governo condivide l'idea di rivedere le autorizzazioni / Video