Romano Prodi travolge il Pd: "Mancano idee e leader. Perché non è un'alternativa"
Alla vigilia delle primarie, il colpo di grazia di Romano Prodi al Pd: "Mancano sia le idee che i leader". Da Bruxelles, l'ex premier guarda con sconforto alla condizione del principale partito del centrosinistra italiano, ancora in balia di una guerra tra fazioni. "La politica non si fa con i che, ma con i chi. E manca una prospettiva", analizza il Professore, secondo cui in Italia "abbiamo un'opposizione, ma non abbiamo un'alternativa". Leggi anche: Berlusconi e Prodi, l'impensabile asse per far fuori Salvini Il pessimismo cosmico di Prodi travolge anche l'Europa. Innanzitutto, la guerra diplomatica tra il governo italiano e la Francia: "Problemi così complessi e raffinati non vanno affrontati con questa superficiale brutalità". Ma sullo sfondo c'è la totale mancanza di direzione impressa dai due Paesi guida dell'Ue, Germania e Francia. E l'accordo di Aquisgrana non aiuta: "Sono due motori con un pistone ciascuno, l'automobile così non va"e l'Europa resta "un pane mezzo crudo e mezzo cotto".