"Zanonato, noi non capiamo che cosa dici". Gli imprenditori lo contestano
Il ministro dello Sviluppo Economico prova a convincere gli industriali a non trasferirsi in Svizzera. Finisce a pernacchie
L'incontro doveva riavvicinare gli imprenditori dell'alta Lombardia al governo, ma è finito con i fischi al minsitro dello Sviluppo Economico. "Zanonato, non capiamo cosa dice", ha tuonato uno degli oltre mille industriali riuniti a Varese per prendere parte al dibattito "Meglio in Svizzera?". Insomma, l'ex sindaco democratico di Padova, intervenuto all'evento organizzato da Confartigianato per convincere gli imprenditori lombardi a non cedere alle sirene elvetiche (ai primi di ottobre il comune di Chiasso ha invitato le aziende italiane a spostare la sede nel canton Ticino per godere di una fiscalità più vantaggiosa), ha vissuto momenti di forte imbarazzo difronte al "Paese reale". Mentre Zanonato sciorinava i meriti del governo Letta in materia di lavoro e impresa, la platea è esplosa in un boato di voci dissenzienti. Alessandro Marchini, piccolo imprenditore, non ce l'ha fatta a resistere e, come ha raccontato il Corriere della Sera, è corso sul palco "Signor ministro - ha detto - di quello che lei dice noi non abbiamo riscontro. Io ho paura perché non vedo niente davanti a me". Zanonato, uscito dalla prova del fuoco, ha comunque definito "utile" l'incontro.