Sondaggio Pagnoncelli: la Lega perde 3,3 punti percentuali in un mese. Mai accaduto prima
Il sondaggio Pagnoncelli non è il primo a certificare un calo della Lega (e del M5S). Ma mai prima le rilevazioni effettuate dal suo istituto avevano dato il Carroccio in calo. Cosa che è invece avvenuta dopo l'ultima indagine effettuata nelle scorse ore, subito dopo l'approvazione al Senato del maxi-emendamento alla manovra, ovvero dopo la sua riscrittura secondo le indicazioni di Bruxelles. Una resa che nè gli elettori leghisti nè quelli grillini hanno preso bene, ma mentre il calo do 0,7 punti percentuali per la truppa di Di Maio (al 27%) è solo l'ultimo di una serie che continua pressochè indirettamente dalla scorsa estate, per Salvini & company la situazione è inedita. Secondo Pagnoncelli, infatti, dopo il 4 marzo e le politiche in cui aveva strappato un 17,4%, la lega era salita ininterrottamente fino allo scorso 22 novembre, arrampicandosi al 36,2%, ovvero più del doppio dei consensi raccolti alle Politiche. Oggi, invece, è dato al 32,9%, con una perdita secca di 3,3 punti percentuali, segno che gli elettori leghisti stanno punendo in modo particolarmente severo l'impronta grillina ed "europea" che la manovra ha assunto nella sua seconda stesura. Messi assieme, comunque, i due partiti di governo possono contare ancora su una amplissima maggioranza, che sfiora il 60% dei consensi. Leggi anche: Matteo Salvini, il messaggio ai suoi: tenetevi pronti, da oggi siamo in campagna elettorale