Pensioni, Giuseppe Conte e il pressing di Angela Merkel. Retroscena: agguato a Matteo Salvini, gode la Fornero
Tra Matteo Salvini e Quota 100 ci si mette Angela Merkel. Nel colloquio di mezz'ora con il premier Giuseppe Conte, la cancelliera tedesca avrebbe espresso tutti i suoi dubbi sulla riforma delle pensioni caldeggiata dal leader della Lega, temendo l'effetto negativo sui conti italiani provocato dal superamento della famigerata legge Fornero. Le preoccupazioni della Merkel e della Germania sono quelle, di fatto, dei più rigoristi nella Commissione Ue che sta trattando con il governo italiano sulla manovra perché la riforma delle pensioni a maglie più larghe appesantirebbe i bilanci italiani in modo strutturale nei prossimi anni. Leggi anche: "Stiamo cercando di evitarlo" Salvini e la trattativa con l'Ue, la dolorosa ammissione Il deficit ridotto dal 2,4% al 2% rappresenterebbe solo il primo step della trattativa: la Merkel è mediatrice, preme per un accordo tra Palazzo Chigi e Bruxelles ma secondo il retroscena di HuffingtonPost.it avrebbe chiesto a Conte di favorire una ulteriore limatura di Quota 100. Annusato il pericolo, lo stesso Salvini in mattinata ha sottolineato, non a caso: "Quota cento non si tocca". La misura deve essere "triennale, con prima finestra utile ad aprile". Paletti ben precisi, che Conte difficilmente potrà ignorare.