Lega, indagato il tesoriere Giulio Centemero. Matteo Salvini: "Ognuno faccia il suo lavoro"
Magistrati scatenati contro la Lega di Matteo Salvini. Il sequestro dei fondi e le condanne di Umberto Bossi e Francesco Belsito non bastano. Ora, nel mirino, c'è il "nuovo" Carroccio. Si scopre infatti che il tesoriere della Lega, Giulio Centemaro, è indagato dalla procura di Bergamo nell'inchiesta legata al finanziamento illecito di 250mila euro versato dal costruttore Luca Parnasi all'associazione "Più voci". Leggi anche: Lega, così Salvini la ha trasformata in primo partito Secca la replica di Salvini alla notizia: "Ognuno faccia il suo lavoro. Non c'è nulla da trovare né da cercare. Spero che i pm facciano in fretta", ha concluso il ministro dell'Interno. L'inchiesta riguarda, nel dettaglio, un fascicolo con l'ipotesi di finanziamento illecito ai partiti aperto dalla Procura di Bergamo, dopo la trasmissione dalla Procura di Roma di parte degli atti riguardante l'imprenditore Luca Parnasi. Secondo i magistrati emergerebbero dei versamenti all'associazione "Più voci", che ha sede a Bergamo e che viene collegata alla Lega.