Giovanni Tria, Conte e Di Maio pronti a mollarlo ma... Perchè Salvini lo vuole salvare
Questa poi... Sembravano due facce di una stessa medaglia, le punte di diamante del "partito di Mattarella" nel governo. E invece, i destini di Giuseppe Conte e Giovanni Tria paiono destinati a separarsi. certo, il ministro dell'Economia ha ancora una volta smentito di volersi dimettere dal governo. Ma il problema è che sono gli "altri" a volerlo cacciare. Giuseppe Conte, Luigi Di Maio e i vertici grillini, che sono pronti ad addossare a Tria l'eventuale fallimento della trattativa con la Ue sulla manovra con l'apertura della procedura d'infrazione contro l'Italia. Perchè Tria a dir loro, scrive La Stampa, avrebbe gestito male questa ultima fase, mostrandosi troppo disponibile a abbassare il rapporto deficit/Pil all'1,8 e poco pronto nel confermare un ritorno, comunque, al 2,4% nel 2019. Mostrando il fianco all'Ue. Ma.. c'è un ma. Perchè sempre secondo La Stampa, Matteo Salvini non sarebbe d'accordo nel mollare il ministro dell'Economia a gennaio, proprio quando la manovra inizierà a dipanare i suoi effetti. Il leader leghista continua a ribadire la linea del dialogo con Bruxelles e sostituire tria sarebbe un segnale di decisa ostilità nei confronti dell'Europa. Leggi anche: Governo, il retroscena sul rimpasto nel governo dopo le Europee: licenziano Giovanni Tria