Giorgia Meloni contro i rom che hanno costretto a prostituirsi tre minori: "Bestie, ora tolleranza zero"
Giorgia Meloni chiede che venga tolta la patria potestà alle sei "bestie" rom che a Foggia hanno "costretto tre minorenni a prostituirsi" e che hanno messo in vendita, per 28mila euro, anche il bebè di una di loro. "Togliere immediatamente la potestà genitoriale a queste bestie e metterli tutti in carcere senza se e senza ma", scrive la leader di Fratelli d'Italia sul suo profilo Twitter. E rilancia: "Tolleranza zero". I sei nomadi sono stati arrestati. Leggi anche: Una Moretti da applausi. Orrore contro la Meloni, come bastona Toscani I provvedimenti di fermo riguardano quattro maggiorenni e due minorenni, tutti di origine rumena e appartenenti al medesimo nucleo familiare domiciliati al campo rom di via san Severo. Secondo quanto riportato dalla procura di Bari i reati, tutti pluriaggravati, sono stati commessi a Foggia, da marzo a settembre 2018, ai danni di minorenni. I fermati sono un 47enne, la compagna di 46, i figli minorenni, un altro figlio di 26 anni e la sua compagna. Sono stati portati in carcere Foggia e all'istituto penale per i minorenni di Bari. Le vittime accertate risultano tre ragazze minorenni, di origine rumena, che oggi hanno tra i 16 e i 17 anni. A #Foggia sei rom arrestati per aver costretto tre minorenni a prostituirsi. In vendita, per 28mila euro, anche il bebè di una di loro. Togliere immediatamente la potestà genitoriale a queste bestie e metterli tutti in carcere senza se e senza ma. #TolleranzaZero— Giorgia Meloni ن (@GiorgiaMeloni) 5 dicembre 2018