Giorgio Napolitano "preoccupato e rammaricato" per la sparizione del Banco di Napoli
Sarà che è napoletano (con la "e") e Napolitano con la "i". Ed è pure di Napoli. Fatto sta che al capo dello Stato emerito e senatore a vita Giorgio Napolitano proprio non va già la sparizione del Banco di Napoli. Lo spiega, l'ex presidente, in una dichiarazione che risulta la prima di rilievo da quando è tornato in Parlamento dopo il grave malore che lo aveva colto alcuni mesi fa. Passi per "la piena integrazione nella struttura di Banca Intesa" scrive, "ma non posso esprimere rammarico e preoccupazione per il fatto che si voglia procedere, anche sul piano giuridico e formale, a cancellare lo storico istituto di credito del Mezzogiorno". Eh sì, la "moral suasion" è un vizio difficile da lasciare per strada... Leggi anche: Giorgio Napolitano torna al Senato: in aula lo accolgono così / Video