Decreto Sicurezza, i 18 ribelli M5s ritirano tutti gli emendamenti: la protesta finisce in pagliacciata
Alla fine i diciotto ribelli del Movimento 5 stelle hanno ritirato tutti gli emendamenti al decreto sicurezza in Commissione affari costituzionali alla Camera. Nei giorni scorsi avevano cercato di aprire le maglie della protezione speciale di alcune categorie di migranti, sugli Sprar e di introdurre restrizioni sulla vendita dei beni confiscati e con cui avevano sfidato il ministro dell'Interno Matteo Salvini. Ma oggi hanno ceduto e hanno smesso di fare opposizione interna alla maggioranza di governo. Leggi anche: Salvini, furia coi leghisti e terrificante sospetto: la vergognosa vendetta M5s