Luigi Di Maio, il pugno chiuso di Danilo Toninelli: "Ma che cosa ha fatto ancora?"
"Toninelli...". "Santo Cielo, che cosa ha fatto stavolta?". Luigi Di Maio è una furia, nessuno ci vuole credere. Il ministro Danilo Toninelli ne ha combinata un'altra. Dopo l'approvazione del decreto su Genova ha esultato in aula in modo imbarazzante, agitando il braccio teso con il pugno chiuso e con quello sguardo lì, il suo. Leggi anche: "Quel gravissimo problema che ha colpito Toninelli". Il big M5s confessa Mai successa una cosa del genere, il Pd è indignato, Anna Maria Bernini, capogruppo di Forza Italia sbotta: "Non si permetta mai più di alzare un pugno in questa aula!". La presidente del Senato Elisabetta Casellati sospende la seduta e Toninelli si guarda intorno inebetito: "Ma cosa ho fatto di così grave?". Insomma, Di Maio, riporta il Corriere della Sera in un retroscena è furibondo. Al telefono ha sentito Davide Casaleggio che lo ritiene responsabile di aver considerato Toninelli uno in grado di fare il ministro. Pare abbia detto cose irripetibili.