Claudio Borghi ad Agorà, la vergogna di Bruxelles: "Procedura d'infrazione? Se l'Europa punisse l'Italia..."
Ospite di Agorà su Rai 1, di buon mattino, c'è Claudio Borghi. Il leghista, presidente della Commissione Bilancio della Camera, fa il punto sulla manovra e, soprattutto, sulle sanzioni con cui l'Europa continua a minacciare l'Italia, il cui governo gialloverde ha confermato in toto il testo contestato dai burocrati di Bruxelles. E Borghi afferma: "Sono speranzoso, non ci sarà la procedura d'infrazione per la manovra. Altrimenti vorrebbe dire ammettere che queste regole sono applicate con la massima discrezionalità". Dunque, ricorda i casi in cui, al netto di deviazioni dalle politiche di bilancio, la procedura d'infrazione non è stata applicata. Certo, la situazione italiana è più spinosa, in considerazione anche delle recenti prese di posizione di Olanda e Austria, che hanno espressamente chiesto sanzioni a carico del nostro Paese. Leggi anche: "Come vogliono rovinarci": Borghi svela l'ultima porcata della Ue Di seguito, il video dell'intervento di Claudio Borghi: "Sono speranzoso, non ci sarà la procedura di infrazione per la #manovra altrimenti vorrebbe dire ammettere che queste regole sono applicate con la massima discrezionalità"@borghi_claudio ora ad #agorarai pic.twitter.com/FaE8zOlbdN— Agorà (@agorarai) 15 novembre 2018