Danilo Toninelli: "Nel mio incarico difficoltà e sfide enormi"
Da giorni, ormai si parla di rimpasto di governo per la parte "verde" dell'esecutivo. E tra i nomi che sono nella lista che "scotta" c'è sicuramente quello del titolare delle Infrastrutture e Trasporti Danilo Toninelli. Gaffe, uscite a sproposito, strafalcioni marchiani come quello sul "tunnel del Brennero" (che non esiste) hanno fatto innervosire gli stessi vertici dei 5 Stelle. E poi c'è la questione della Tav, su cui la posizione del ministro è in conflitto con quella della parte leghista del governo. Intervistato dal Corsera proprio sulla Torino-Lione, Toninelli ovviamente nega ogni timore di essere sostituito, affermando che "più lo dicono e più vale il contrario, sono moltissime le persone che incontro e che mi incitano ad andare avanti" e facendo spallucce quando l'intervistatore cita Beppe Grillo che invita a smettere di fare battute su di lui "perché è come scherzare sulla Croce Rossa". Poi, però, aggiunge quella che involontariamente è una confessione della sua inadeguatezza al ruolo ricoperto: "Beppe Grillo, con i toni divertenti e a volte paradossali che gli sono propri, ha ben fotografato le difficoltà e le sfide enormi che comporta il mio mandato". Difficoltà che un ministro non dovrebbe avere, se fosse come dovrebbe preparato per affrontare le "sfide" enormi che l'essere ministro comporta. Leggi anche: Dopo 5 mesi se n'è accorto anche Di Maio: ministri non all'altezza