Prescrizione, buffonata grillina: ritirato l'emendamento, lo ripresentano uguale con un titolo diverso
Altro passo indietro dei grillini, ma con inghippo: la relatrice al ddl anticorruzione Francesca Businarolo del M5s ha ritirato l'emendamento sulla sospensione della prescrizione. Lo ha annunciato nella seduta delle commissioni Affari costituzionali e Giustizia della Camera preannunciando un nuovo testo riformulato. Peccato, però, che il nuovo testo dei relatori sulla prescrizione sia identico a quello ritirato: cambia soltanto il titolo. Per superare l'ostacolo dell'inammissibilità per estraneità di materia, è stato così modificato il titolo del ddl, aggiungendo "nonché in materia di prescrizione del reato". In precedenza in commissione si era arrivati allo scontro tra gli alleati del governo gialloverde. "Sul testo dell'anticorruzione siamo vicini a trovare un'intesa, non credo ci siano così grandi distanze ma sulla norma sulla prescrizione siamo lontani". Queste le parole di Igor Iezzi, che ha commentato la riunione tra M5s e Lega. "Saranno Salvini e Di Maio a sciogliere i nodi, ma noi - ha aggiunto il deputato del partito di via Bellerio, autore di alcuni emendamenti che se approvati modificherebbero nella sostanza il testo del ddl - non possiamo permettere che una riforma così importante venga fatta in due righe. Sui principi siamo concordi, ma non sullo strumento che si è deciso di scegliere", ovvero un emendamento. Leggi anche: Giulia Bongiorno affonda il M5s sulla prescrizione Adesso in Commissione si discuterà sull'ammissibilità o meno degli emendamenti. Ma - sottolinea sempre Iezzi - il tema della prescrizione deve essere risolto, altrimenti per noi è un problema votare in Commissione il testo sull'Anticorruzione”. Iezzi riferisce che il ministro della Giustizia Bonafede ha ribadito la posizione del Movimento 5 stelle e l'intenzione di non arretrare sulla prescrizione.