Sergio Mattarella, monito al governo: "Bisogna tutelare il risparmio e l'equilibrio dei conti"
Con il suo classico aplomb il presidente della Repubblica Sergio Mattarella dà una bastonata al governo giallo-verde: "I risparmi delle famiglie rappresentano complessivamente un elemento di forza che va accuratamente tutelato. Esso, unito all'equilibrio dei bilanci pubblici - espressamente richiamato dalla costituzione - è condizione essenziale dell'esercizio dell'effettiva sovranità del Paese". Il presidente ha lanciato questo messaggio durante la Giornata Mondiale del Risparmio. "La gestione del risparmio da parte dello Stato, delle imprese bancarie, degli intermediari finanziari, costituisce il motore di uno sviluppo responsabile e sostenibile, un elemento centrale dell'esercizio del credito e deve obbedire a regole di assoluta trasparenza, di saggia amministrazione delle risorse, di protezione di depositi e investimenti". Gli risponde Antonio Patuelli, presidente dell'Abi: "Combattiamo ogni ipotesi di aumento delle imposte sulle banche che indebolirebbe la ripresa, oltretutto quando, nel 2019, la Bce realizzerà nuovi stress test sulle banche". La pressione fiscale "non è una variabile indipendente ma un fattore che incide su tutta la catena produttiva delle imprese di ogni genere e delle famiglie". E Giuseppe Guzzetti rincara: "Il risparmio privato - e non solo - non può venire sacrificato sull'altare del debito pubblico" ed è "responsabilità del Governo di non mettere a rischio il risparmio degli italiani" che nelle ultime settimane "è già stato significativamente ridotto".