Porta a porta, Giancarlo Giorgetti e il terrore da Vespa. Spread e banche, "intervento senza indugio"
Fatica a nascondere la preoccupazione, Giancarlo Giorgetti. Ospite di Bruno Vespa a Porta a porta, il sottosegretario leghista affronta la questione del rischi-spread a 400 punti dopo downgrade del rating italiano e bocciatura della manovra da parte della Commissione Ue. "È evidente che gli attivi delle banche andrebbero in sofferenza e sarebbe necessario ricapitalizzarle, dovremmo intervenire senza indugio". Leggi anche: La "coalizione di pragmatici". Il leghista e il grillino, un clamoroso retroscena Il pensiero, spiega Repubblica, corre a istituti come Mps o Carige. Non è una questione di finanza, ma di economia spicciola: se crollano le banche, crollano anche i prestiti alle piccole e medie imprese e con loro la speranza di ripresa e crescita del Pil. Un circolo vizioso che bisogna interrompere a ogni costo. Anche perché, dato non trascurabile, il bacino elettorale della Lega è proprio quello di artigiani e piccoli imprenditori del territorio.