Roberto Fico umiliato dalla Lega: "Sembri Gianfranco Fini"
"Nel momento in cui si fa una delibera che in modo conscio o in modo inconscio crei delle discriminazioni così importanti si deve solamente chiedere scusa. Dopo le scuse questi bambini potranno rientrare tranquillamente nella mensa scolastica". Così il presidente della Camera, Roberto Fico, in merito alla vicenda della mensa di Lodi, dove alcuni bambini stranieri erano stati esclusi. Ai genitori era stato infatti chiesto, in aggiunta alla documentazione da presentare per usufruire di agevolazioni nei servizi scolastici, un attestato del proprio Paese d'origine che garantisse che non possiedono beni. Leggi anche: Fini, ultimo sputtanamento dalla famiglia Almirante: "Chi era davvero" Fico ha poi aggiunto: "La nostra Repubblica è forte i nostri valori sono saldi a partire da quelli costituzionali e questo è un dato fondamentale". Parole che hanno attirato la replica della Lega, in particolare quella di Riccardo Molinari, capogruppo del Carroccio alla Camera, che per attaccare Fico ha tirato in ballo un paragone da brivido: quello con Gianfranco Fini. "L'ultimo Presidente della Camera che ricordo entrare così tanto nel dibattito politico era Fini, spero che Fico abbia più fortuna. Ci auguriamo che invece che lanciarsi in polemiche gratuite contro la Lega si dedichi a tempo pieno all'organizzazione dei lavori di Montecitorio, restando super partes", ha concluso Molinari.