"Appendiamoli per i piedi": la vergogna della firma di Repubblica, chi vuole morto
Orrore da parte di un giornalista di Repubblica, una delle firme più note. Maurizio Crosetti si augura in pratica una nuova Piazzale Loreto. Con chi ce l'abbia non è chiarissimo, ma la sua violenza è inaudita. Nel suo profilo Twitter, dice di sè: "Giornalista di Repubblica. I tweet sono opinioni personali su cui, peraltro, non sono neanche sempre d'accordo". Un genio. Dopo qualche ore, Crosetti fa marcia indietro: "Quel tweet sui fascisti appesi per i piedi era troppo, mi rendo conto e mi scuso". Sia chiara una cosa. Dobbiamo reagire, indignarci, batterci, denunciarli, resistere fino alle estreme conseguenze, e se sarà il caso appenderli per i piedi. Mai più fascisti.— maurizio crosetti (@m_crosetti) 13 ottobre 2018