Giovanni Tria, l'economista grillino Andrea Roventini pronto a prendere il suo posto nel governo
"Fare il ministro non è semplice ma è una bella sfida. Stare chiuso in un ufficio a scrivere articoli senza mettere in pratica le proprie idee non è quello a cui penso". Chi parla non è Giovanni Tria, ma colui che da lunedì sera pare essere il suo più accreditato successore. Andrea Roventini, professore associato alla Scuola Sant'Anna di Pisa, attualmente in trasferta alla Sorbona di Parigi, era collegato dalla capitale francese con lo studio di Otto e Mezzo su La7, dov'era ospite Mario Monti. Lilli Gruber, a quel punto, non ha potuto non essere diretta: "Ma c'è la possibilità - chiede a Roventini - che lei sia chiamato a fare il ministro se Tria si dimette?". E l'economista: "Vediamo gli sviluppi", risposta che rende debolissima la posizione di Tria anche alla luce dello stretto rapporto tra lo stesso Roventini e Luigi Di Maio, che già lo avrebbe voluto al Mef prima che Salvini si incaponisse su Savona per poi aprire le porte di palazzo Chigi a tria su ordine di Mattarella. Leggi anche: Governo lega-M5S: per il ministero dell'Economia si fa il nome di Andrea Roventini