Striscia la Notizia, Vittorio Feltri scatenato contro Mediaset: "Mi hanno detto che Pier Silvio Berlusconi..."
Sono imbarazzato a parlare della mia trascurabile persona, ma in questa circostanza sono obbligato a farlo perché i lettori hanno diritto di apprendere il senso delle pubbliche polemiche. I fatti. Una valletta di Retequattro, in un fuorionda, mi ha dato dell'ubriacone, quando a dar segni di alterazione, forse alcolica o peggio, era proprio lei. Tale fuorionda è stato proposto da quei geni di Striscia la notizia, programma serale che ne ha approfittato per trasmettere, di conseguenza, una serie di siparietti dedicati a me presentandomi al pubblico in veste di sbronzo abituale, con l'intento evidente di sputtanarmi agli occhi di tutti, specialmente dei lettori di Libero che ben mi conoscono. A differenza di Crozza, i signori di Striscia nell'imitarmi hanno fatto ricorso alla denigrazione più gratuita. Cosicché ho dovuto reagire dicendo che Mediaset mi fa schifo e rifiutando di partecipare alla nuova iniziativa di Chiambretti, contro il quale non ho nulla. Semplicemente non desidero collaborare con una emittente di una azienda squallida che si è permessa di insultarmi a ripetizione. Leggi anche: Vittorio Feltri bidona Striscia all'ultimo La notizia del mio diniego ha mobilitato Ezio Greggio che sabato mi ha telefonato a casa dicendomi che mi vuole bene, che mi stima, che non era intenzione sua e dei suoi colleghi di offendermi. La conversazione è durata a lungo e quando il comico mi ha invitato a una puntata dello pseudo notiziario da lui condotto con Michelle Hunziker, per fare la pace, ho accettato. L'ho fatto per tagliare corto. Ciononostante a Striscia non mi sono recato per motivi di dignità. Ovvio, non potevo andare a stringere la mano a gente che mi ha oltraggiato oltre ogni limite di decenza. Cosicché ho tirato con soddisfazione un bidone alla compagnia del filo di ferro. Poiché ho scritto che Mediaset mi fa schifo, Pier Silvio Berlusconi - mi è stato riferito - ora pretende che mi scusi con lui. Mi sembra non abbia capito nulla. Le sue tv mi hanno vilipeso ed egli anziché chiedere a me perdono impone a me di inginocchiarmi alla sua maestà del piffero. E dicono che l'ubriaco è il sottoscritto. Qui se c'è qualcuno non in sentore va ricercato nel Biscione. Ieri sera non ho messo piede neanche nei cessi di Cologno Monzese e non ce lo metterò mai. Nel ribadire che Mediaset mi fa schifo, e non potrebbe essere diversamente, annuncio di querelare civilmente l'azienda per il danno che essa mi ha arrecato. E di già che sono in ballo dico ad Antonello Caporale, il quale mi ha intervistato per il Fatto Quotidiano, che sbaglia se scrive che Feltri è stato allontanato dallo show di Chiambretti. Al contrario mi sono allontanato io da esso, non per dispetto a Piero, bensì per salvaguardare la mia rispettabilità dagli attacchi volgari del baraccone circense di Ricci e soci. di Vittorio Feltri