Silvio Berlusconi, Vittorio Sgarbi svela i piani: "Non gli frega più nulla della politica. E Mara Carfagna..."
Dopo la rottura, tra Vittorio Sgarbi e Silvio Berlusconi pare essere tornato il sereno. A confessarlo, in un'intervista ai Lunatici su Rai Radio2, è lo stesso vulcanico critico d'arte che aveva annunciato in settimana il suo addio a Forza Italia, offeso anche dallo sgarbo del Cav che non si era recato a Sutri dove il sindaco Sgarbi aveva dedicato un giardino cittadino a mamma Rosa Berlusconi. "Oggi l'ho incontrato, abbiamo fatto nuovi accordi, voglio trasformare Forza Italia in una nuova realtà politica, con idee e persone nuove - ha spiegato Vittorio -. Il gruppo è una cosa, il partito è un'altra. Mi sono dimesso dal gruppo, ma ho potenziato il partito. Il mio atto ha determinato un effetto positivo. Berlusconi è felice, i nostri rapporti sono inalterati". Leggi anche: Berlusconi, Confa, Letta e Ghedini a cena con la Casellati. "Cosa bolle in pentola" La parte succulenta però arriva quando si parla dell'intimità. "Per Berlusconi il partito è un problema, per me non lo è, anzi è una struttura che può essere utilizzata per arrivare a grandi risultati. A Berlusconi non frega più niente della politica, aspetta solo il momento di andarsene. Gli ho consigliato di lasciare dopo le europee". Giorgia Meloni, con cui sta lavorando a un progetto politico, entrerà nella "nuova Forza Italia" di Sgarbi? "Lei ha una posizione più di destra. Si può fare una costituente che parta da Forza Italia e si allarghi. E Mara Carfagna leader di Forza Italia? "Lo escluderei".