Luigi Di Maio: "Piena fiducia in Giovanni Tria, ma ho trovato trabocchetti al ministero dell'Economia"
Luigi Di Maio è stato il protagonista della consueta intervista di Maria Latella del sabato mattina su SkyTg24. Al centro delle domande quanto accaduto giovedì sera, nei momenti cruciali in cui s'è deciso di alzare al 2,4% il rapporto tra deficit e pil, e spazzando così via la linea di prudenza invocata dal ministro dell'Economia Giovanni Tria. Maria Latella ha chiesto al vicepremier e leader del Movimento 5 Stelle della telefonata che il capo dello Stato, Sergio Mattarella, avrebbe fatto a tria per scongiurarlo di restare nel governo nonostante tutto. "Io questo non lo so. So che noi pure difendiamo Tria. Tria deve restare al Ministero della Economia e finanza. Si è descritta una situazione che non vera". A parole, almeno, la linea resta quella della piena fiducia al titolare del Mef. Diversa, invece, la posizione nei confronti dei tecnici del ministero, che erano già finiti nel mirino del portavoce del premier Giuseppe Conte, Rocco Casalino. A proposito del ragioniere generale Daniele Franco, in particolare, Luigi Di Maio ha detto di averlo "visto una volta sola e non posso dire se mi fido o non mi fido. Al Mef però ho trovato trabocchetti di funzionari che invece di fare il loro dovere fanno gli interessi dei vecchi partiti che li hanno messi lì". Leggi anche: L'audio di Rocco Casalino che minaccia di epurazione i tecnici di Tria / Ascolta