Rimpasto di governo, da Giovanni Tria a Giulia Grillo: i ministri che rischiano adesso
A cento giorni dal giuramento e approvata la legge di Bilancio si va verso il rimpasto di governo, necessario per rinvigorire l'esecutivo. Se Giovanni Tria, nonostante sia stato protagonista del lungo braccio di ferro con Luigi Di Maio sul deficit, resterà sicuramente al suo posto, non andrà così per esempio per Danilo Toninelli. Leggi anche: "L'unica ragione per cui non mi dimetto". Tria, il crollo con Mattarella Il ministro delle Infrastrutture, dopo le clamorose gaffe, riporta il Tempo, ha indispettito gli stessi Cinque Stelle cui appartiene che ora non escludono che possa essere proprio lui il primo a saltare. C'è poi il ministro della Salute Giulia Grillo che non ha convinto sulla questione dei vaccini. Ha fatto troppa confusione, dicono i grillini. Ragion per cui potrebbe uscire dal governo, non appena si ritirerà lei stessa per l'imminente maternità. Infine, a rischiare è Elisabetta Trenta. Il ministro della Difesa è ai ferri corti con Di Maio che ha rigettato l'ammodernamento dell'arsenale per i costi troppo alti: "Mezzo miliardo? Non se ne parla nemmeno. Ricordati che sei diventata ministro grazie ai 5 Stelle". Ma dicono che la Trenta sia furibonda...