Giancarlo Giorgetti, la rivolta dei grillini contro il leghista: "Ci sta sabotando"
A furia di tirar la corda e dare sfogo all'isteria per ogni problema, i grillini sono riusciti a far perdere ogni freno diplomatico al sottosegretario leghista Giancarlo Giorgetti, uno che anche nei momenti più tesi della trattativa per la formazione del governo ostentava sicurezza e calma. E così il leghista ha perso la pazienza quando l'ennesimo gli chiedeva come mai il decreto su Genova e le questioni sulla revoca delle concessioni autostradali si fossero arenate: "Qualcuno dovrebbe spiegare ai grillini come funziona il diritto". Apriti cielo, Giorgetti ha subito smentito quel virgolettato, parlando solo di "forzature". Si svela il leghista quando i grillini sbraitano perché i tenici di Tria non trovano 10 miliardi: "Che cosa c'è da sorprendersi? - dice con il solito realismo - È il gioco delle parti, il ministro dell'Economia dice sempre di no". Leggi anche: Giorgetti, lo sfogo sul decreto Genova: "Qualcuno spieghi il diritto ai grillini" Giorgetti però si illude di avere interlocutori sani di mente, dimenticando che tantissimi pentastellati vengono dal sottobosco del complottismo più fantasioso. Il sospetto che serpeggia è che il leghista "ci sta sabotando - riporta il Corriere della sera - bisogna che si dia una calmata". Di occasioni per far saltare i nervi ai grillini, Giorgetti ne ha collezionate già parecchie. Come dopo il crollo del ponte Morandi, quando i grillini si sono fatti prendere dall'isteria statalista. Giorgetti li aveva gelati: "Le nazionalizzazioni? Non credo che lo Stato funzioni meglio". Quel che è certo è che Giorgetti non ha nessuna intenzione di stare simpatico a certi grillini. Grillini come Rocco Casalino che aveva minacciato le purghe contro i funzionari del Mef: "Il capo della Comunicazione non può cacciare nessuno", aveva tuonato Giorgetti. In un'altra occasione ha avuto l'ardire di chiarire che "dobbiamo rispettare i vincoli dell'Europa", raccogliendo sui social la furia ferocissima della pancia grillina con messaggi del tipo: "Attento Giorgetti, Conte ti rigira come un calzino". Giusto per avere un'idea del clima.