Santoro, "disservizio pubblico" su Twitter. La Innocenzi: "Sembra che scriva una sola persona"
Fango della Bonev su Berlusconi e la Pascale. Ma sul social criticano il programma
Se sia vero che a palazzo Grazioli si sia organizzata una contro-informazione per proteggere Francesca Pascale dal delirio di Michelle Bonev, ospite da Michele Santoro, non si sa. Quel che è certo è che da Servizio Pubblico ci hanno creduto. Giulia Innocenzi, la santorina di La7, è intervenuta per dire che su Twitter spopola l'hashtag #disservizio, e che "sembra scritto da un sol uomo...". I cinguettii peventati da Francesca Pascale avrebbero dovuto buttare fango sul suo fidanzato, Silvio Berlusconi. I tweet - In realtà sul social la polemica si è accesa, sì, ma contro Michelle Bonev e il programma di Santoro. "Ora anche i tweet sono opera di Berlusconi? @giuliainnocenzi sei ossessionata più di Santoro", twitta Elisabetta Cirillo. "Santoro dica grazie a Berlusconi, senza di lui che lavoro farebbe. #disserviziopubblico", scrive invece Alessandro Porcu. Tiziano Bruno è dello stesso parere: ": Non é informazione, non é giornalismo. #SantoroVergogna". Non da meno sono i tweet contro Michelle Bonev: "La migliore fiction della #Bonev è il suo racconto della sua relazione "professionale" con Berlusconi", scrive Danielecina. un altro: "#Santoro che cavolo ce ne frega della #Bonev #Vergogna parlate di come risolvere i problemi del nostro #Paese", Alberta Manzoni. Le reazioni - Arrivano anche i commenti dagli ambienti vicini a Berlusconi. "Squallido Santoro, classico uomo 'utilizzatore finale'. Andrebbe indagato per sfruttamento della prostituzione", ha detto Daniela Santanchè, subito dopo l'intervento della Bonev. Anche Angelino Alfano si scaglia contro la Bonev e il programma: "Non accetteremo mai che il confronto politico scenda a questo livello. La nostra storia e la storia del presidente Silvio Berlusconi non potra' mai essere sporcata da un giornalismo qualunquista e volgare che utilizza presunti gossip e personaggi discutibili''. Mara Carfagna si unisce ai tweet: "Serviziopubblico ossessionato da Berlusconi ora tocca anche alla Pascale", scrive. Anche Maurizio Lupi attacca Santoro: "Il giornalismo guardonista da buco della serratura ha raggiunto il suo vertice questa sera a Servizio Pubblico. L'ossessione per il nemico non si arresta di fronte a niente. La riduzione della politica a gossip che vellica gli istinti piu' bassi con attacchi alla persona sin nei suoi affetti piu' intimi non e' degna di essere definita dibattito pubblico. La persona di Silvio Berlusconi, il suo ruolo politico in questi anni, la fiducia che milioni di italiani continuano ad accordargli meritano rispetto. Difendero' sempre il valore di questa esperienza politica e umana dalle bassezze di chi sembra lavorare alla dissoluzione del nostro Pese". "Ritengo l'intervista di Servizio Pubblico alla Bonev un'offesa all'intelligenza e al buon gusto! - afferma sdegnata Jole Santelli. Mi chiedo se il programma di Michele Santoro sia diventato ormai il ricettacolo di tutti coloro che in cerca di notorieta', prebende o anche un solo momento di palcoscenico sono sono disponibili ad inventare qualsiasi cosa pur d'infangare Berlusconi. Non sarebbe meglio fare direttamente un concorso d'idee in modo che Servizio pubblico riceva le sceneggiature fra le quali scegliere le piu' ripugnanti?".