Matteo Salvini, la fucilata di Bossi: "Ha parlato prima di pensare, finiva appeso a piazzale Loreto"
"Se Matteo Salvini lo avesse fatto, i leghisti lo avrebbero appeso per i piedi a piazzale Loreto". Umberto Bossi usa una immagine cruenta, "ducesca", per leggere la trattativa tra il leader della Lega e Silvio Berlusconi, che ha portato alla candidatura congiunta della forzista Elisabetta Casellati al Senato con il via libera al grillino Roberto Fico presidente della Camera. GUARDA IL VIDEO: Bossi, il sorprendete abbraccio in Senato con... Venerdì pomeriggio Salvini aveva forzato, "bruciando" la candidatura dell'altra forzista Anna Maria Bernini e provocando l'ira del Cav. Il centrodestra era arrivato a un passo dal precipizio. C'è chi ha inquadrato tutta la faccenda come la vittoria di Salvini, un (rischioso) capolavoro diplomatico che ha costretto Berlusconi a rinunciare a Paolo Romani. Bossi la vede però diversamente: "Salvini ha parlato prima di pensare - ha spiegato il Senatùr in diretta da Enrico Mentana su La7-. Poi ha capito che rischiava di far cadere le regioni del Nord e gli elettori non gliel'avrebbero fatta passare liscia".