Silvio Berlusconi, il gelo di Forza Italia su Salvini e la Bernini: "Al Senato il nostro candidato è Paolo Romani"
"Valuterà Silvio Berlusconi". Quella di Matteo Salvini è una mossa "o la va o la spacca". La candidatura di Anna Maria Bernini di Forza Italia alla presidenza del Senato paradossalmente fa più piacere al Movimento 5 Stelle che agli azzurri, che tengono per il momento duro sul nome di Paolo Romani. Leggi anche: Bernini, il raptus al Senato. Stracciata la carta d'identità "Prendiamo atto del voto della Lega ma non era atteso né concordato. Fino a prova contraria il candidato di Forza Italia resta Paolo Romani", ha spiegato Renato Schifani, anche di fronte ai 57 voti ricevuti dalla Bernini (presumibilmente tutti leghisti, contro il resto di schede bianche di Palazzo Madama). Una doccia fredda che non chiude a possibili convergenze nelle prossime ore ("Valuterà Berlusconi", appunto) ma che lascia comunque aperta la strada del disastro, del muro contro muro con Forza Italia che tira dritto su Romani e la Lega e il Movimento 5 Stelle che votano per la Bernini. Una rottura nel centrodestra che potrebbe avere ripercussioni clamorose non solo sulla legislatura (con il voto di un grillino alla presidenza della Camera e l'asse M5s-Lega a quel punto ancora più solido per Palazzo Chigi) ma pure sulle amministrazioni locali. D'altronde era stata proprio Forza Italia a minacciare la caduta dei governi delle regioni amministrate insieme al Carroccio in caso di mancata intesa su Romani.