Don Mazzi: Berlusconi venga a raccogliere pomodori, la Pascale vada in pizzeria
Il fondatore di Exodus consiglia all'ex premier di scegliere i servizi sociali e gli augura un paradiso dove cucina per i magistrati
Don Antonio Mazzi parla senza freni. Lo fa ai microfoni di Piero Chiambretti su Radio 2 e non risparmia commenti su Silvio Berlusconi. Non ha dubbi: “Berlusconi non deve scegliere come pena gli arresti domiciliari, venga nella mia comunità piuttosto. Almeno nell'ultima parte della sua vita può finalmente smontare il suo idolo e trovare il modo di fare cose utili”. Il fondatore dà un consiglio anche sulla fidanzata di Berlusconi, Francesca Passcale: “Vada a lavorare a Napoli, in pizzeria”. Secondo don Massi “si vede bene che quello di Berlusconi con la Pascale è tutto tranne che amore. Lui adesso deve dire basta. Deve liberarsi di tutte quelle donnacce che ha avuto intorno finora. Deve smettere di fare il personaggio idolatrato e così anche noi smetteremo di maledirlo”. E ancora: “Mi piacciono i casi complicati come quello di una ragazza come Erika che uccise i genitori, ma anche Lele Mora e Fabrizio Corona che da me stanno passando e lavorando quando escono dal carcere. Ora grazie a loro i pomodori dell'orto della comunità sono più buoni”. E poi ecco l'aldilà che don Mazzi augura a Berlusconi: “Un paradiso, ma un paradiso dove Silvio Berlusconi deve cucinare per i magistrati”.