Alfano: "L'assemblea Pd è una noia mortale"
Il vicepremier sfotte i compagni della maggioranza: "Discutono di congresso e regole; per fortuna noi pensiamo alle tasse"
Il Partito democratico fa venir voglia di dormire. I discorsi dell'assemblea nazionale del Pd sono uguali a quelli che i compagni facevano anni fa: discutono di congressi, regole, registri e aperture. Insomma, "roba da far addormentare dopo dieci caffè". Angelino Alfano, vicepresidente del Consiglio, si prende gioco dei colleghi della larga maggioranza: il dibattito in assemblea è davvero indigeribile, anzi "una noia mortale", come si conviene alla paludosa sinistra italiana. Forza Italia - "Noi, invece, ci battiamo per il nostro ideale e la nostra politica economica, per diminuire le tasse". Roba concreta, secondo Alfano, condita dal "grande entusiasmo" che accompagna la ri-nascita del primogenito (politico) di Silvio Berlusconi. Il cavaliere, in effetti, ha sempre avuto una carica esplosiva. Niente a che vedere nemmeno con i "dieci caffè": chissà se il Pd avesse avuto in squadra un talento così.