Scelta Civica, Cera: "Il M5S in aula riceve ordini dall'esterno"
Il montiano sbugiarda i pentastellati: "C'è uno staff che li contatta durante i dibattiti. Votano quello che gli dicono e leggono testi non loro"
"Sono telecomandati". Il deputato di Scelta Civica, Angelo Cera, è chiaro: "I grillini sono diretti da fuori. In Aula leggono testi e interventi che qualcuno gli invia sul pc". L'accusa è pesante. Di fatto Cera, in un'intervista a Europa, punta il dito contro i pentastellati e li accusa di essere una sorta di robot. "Messaggi sul pc" - "I grillini sono tutti accompagnati da questo sistema. Probabilmente all'esterno c'è qualcuno che gli prepara le risposte. Nel momento in cui intervengono ci si accorge che di loro non c'è proprio nulla - spiega Cera - e viene da pensare che ci sia qualcun altro che glielo stia facendo leggere in parlamento. Non ve ne accorgete? Evidentemente fuori sanno qual è l'ordine degli interventi e qualcuno, al momento giusto, gli lancia il messaggio sul computer dall'esterno. Io non so chi sia questo grande cervellone, ce ne saranno 2, 3, 4, 5, 8, 42 o uno solo. Però ho la sensazione che questo sia il sistema". Insomma una sorta di demiurgo "da fuori" dirige l'attività parlamentare dei singoli senatori e deputati grillini. Scintille infinite - Una sorta di "cervellone elettronico", guidato da uno staff attento al dibattito, riesce a produrre in tempo reale tutti gli interventi dei pentastellati. Cera comunque non è nuovo a scintille con i colleghi a cinque stelle. Qualche mese fa aveva minacciato alcuni onorevoli grillini. "Ti dò un pugno in testa e ti ammazzo", aveva detto al grillino Vignaroli. Per quelle parole i grillini chiesero la testa di Cera: "Deve dimettersi". Ora parte il secondo round. Sui social network i grillini appaiono davvero come robot, le loro bacheche i loro tweet sono prodotti in serie: tutti uguali, stessi messaggi, stessi contenuti. Robot su facebook sì, ma in Aula si spera(va) di no...(I.S.)