Sondaggio Swg: Pdl primo partito al 28%, Pd al 26%
La discussione sulla decadenza non indebolisce il partito del Cavaliere. Grillini poco sopra quota 20%
Mentre Silvio Berlusconi è col fiato sospeso nell'attesa che la Giunta decida sulla sua decadenza, i sondaggi continuano a premiare il Pdl. Secondo l'ultimo sondaggio Swg per Agorà il partito del Cav resta davanti al Pd nelle intenzioni di voto. Gli azzurri sono al 28%, con i democratici al 26%. Guadagna leggermente terreno il M5S, che con un +0,7% raggiunge il 20,5%, superando la soglia del 20% cui rimane ancorato ormai da mesi. Troviamo poi tre partiti che raccolgono tra i 4 ed i 5 punti percentuali: Sel è al 4,8% (-0,8%), la Lega al 4,6% (-0,1%) e Scelta Civica al 4,1% (+0,2%). Crescono Fratelli d'Italia al 2,2%, Rifondazione Comunista all'1,8%, mentre La Destra rimane ferma all'1,3% e Udc e Idv perdono qualche decimo di punto ottenendo rispettivamente l'1,2% e l'1,1% delle preferenze. "Il Cav deve decadere" - Sul futuro di Silvio Berlusconi gli italiani sembrano avere idee chiare. Il 73% ritene che la giunta per le elezioni del Senato debba far decadere Berlusconi da senatore. A esserne convinta è quasi la totalità dell'elettorato di centrosinistra (98%), mentre la pensa in senso opposto un'amplissima fascia di elettori del Pdl (89%), che non approverebbe un esito del voto favorevole alle decadenza del proprio leader. Appoggiare Letta - Per il 60 percento degli italiani, inoltre, se Berlusconi decadesse da senatore il Pdl dovrebbe continuare a sostenere il governo Letta, ma per oltre la metà degli elettori del Pdl (52%) il Cavaliere dovrebbe far cadere l'esecutivo. Da notare che è in crescita la fiducia in tutti i leader italiani, con Matteo Renzi che stacca Napolitano con il 51% contro il 47%. (I.S.)