Franco Fiorito sfrattato, non paga da dieci mesi

L'ex capogruppo laziale del Pdl deve più di 40mila euro. Il Tribunale di Roma dice basta e gli ordina di lasciare via Margutta

Batman deve lasciare la sua (lussuosa) casa. Non è la trama di un nuovo film americano, ma il destino mesto che tocca a Franco Fiorito, l'ex capogruppo Pdl alla Regione Lazio condannato per peculato. L'ordinanza di sfratto, a quanto rivela Repubblica, arriva dal Tribunale che gli ha intimato di lasciare la casa di via Margutta 51a per non aver pagato 10 mesi d'affitto. Fiorito risulta moroso per 42.246 euro nei confronti dell'Ipab Sant'Alessio, proprietario dell'immobile: il politico ciociaro non ha pagato i 4.200 euro di affitto mensile per dieci mesi, nei periodi luglio-dicembre 2012 e marzo-giugno 2013. Così, il 1° agosto il tribunale di Roma ha ordinato lo sfratto esecutivo.  Zero contanti - "Non ero nelle condizioni di pagare". Così si e' giustificato Fiorito facendo riferimento ai provvedimenti adottati dalla procura nei suoi confronti, compreso il sequestro di beni. Ma la motivazione non ha convinto il Tribunale civile che non gli ha concesso il congruo termine di grazia e ha decretato l'esecuzione dello sfratto. Dal 28 agosto, poi, e' arrivata anche la diffida in cui l'Ipab lo invita a lasciare l'abitazione. Difficile essere Batman, adesso, senza tutti i confort.