La Merkel vuole Berlusconi fuori dall'Europa,"Forza Italia non entra nel Ppe"
Ad ottobre il nuovo partito di Silvio chiederà l'ingresso nel gruppo dei popolari europei. Ma la Cancelliera non ci sta e vuole escludere gli azzurri: "Sono come la Le Pen"
Se il Pd si preoccupa di far fuori il Cav dal Senato, Angela Merkel si preoccupa di far fuori Berlusconi dall'Europa. Secondo quanto racconta Dagospia.com, la Cancelliera sta lavorando per escludere la nuova Forza Italia dal Partito Popolare Europeo. Il Ppe, raggruppa 73 partiti membri provenienti da 39 diversi paesi. Dall'Italia aderiscono il Popolo della Libertà, l'Udeur popolari per il Sud, l'Unione di Centro e il Partito popolare sudtirolese. Non Forza Italia che, essendo stata a suo tempo posta in liquidazione e dunque cancellata dal libro soci, dovrà ora presentare la domanda di ammissione. Ed è proprio per questa nuova richiesta che la Merkel prepara il suo "no". "Il Cav fuori dall'Europa" - La Cancelliera, da sempre schierata sul fronte anti-Cav vuole inguaiare Silvio in vista delle elezioni europee del 2014. L'idea sarebbe quella di escludere Forza Italia dal Ppe per posizionarla con una sulla scia di Marie Le Pen in Francia, senza alcuna garanzia di democraticità ne'di moderazione. Insomma da Berlino si prepara uno schiaffo morale senza precedenti per il Cav. La Merkel vuole fare apparire Forza Italia, che va ricordato raccoglie i moiderati del centrodestra italiano, come un partito vicino a posizioni ideologiche simili a quelle dell'estrema destra. La bocciatura - Un colpo di mano per screditare a livello internazionale il nuovo partito del Cav. Il vicepresidente della Commissione Europea, Antonio Tajani, ha gia' riservatamente messo in allarme Berlusconi. La decisone del Ppe dovrebbe essere ufficiale entro il mese di ottobre e avrebbe forti ripercussioni soprattutto in Italia. Alla Merkel non piacciono i suoi falchi, le sue irriducibili amazzoni. Il no a Forza Italia dall'Europa potrebbe spianare la strada ad un altro rassemblement di forze popolari di centro, magari guidate dai "montiani" che sfrutterebbe le elezioni europee per accreditarsi come polo di centro affidabile in sede internazionale. La congiura - Insomma la congiura anti-Cav ora trova il suo palcoscenico anche in Europa. Il no di "Frau Merkel" peserebbe tantissimo dentro al Ppe. Con il Cav e Forza Italia alla porta, la decisone del Ppe potrebbe avere ripercussioni anche in Italia. Dopo l'accanimento giudiziario, Silvio potrebbe essere vittima di un accanimento ideologico. Una mossa per screditare l'immagine del nuovo partito. La Merkel continua la sua crociata contro il Cav e questa volta vuole la sua testa. (I.S.)