Il futuro ancora appeso a Marina,l'Espresso: "La candida in lista"ma Berlusconi frena: "Non farà politica"
Per il settimanale di casa De Benedetti, Silvio vorrebbe candidare la figlia per poi fare lui tutta la campagna elettorale. Ma l'ex premier avverte: "Non scenderà in campo"
Il Cav torna a parlare e fa sentire la sua voce. Berlusconi "non molla" e cerca di serrare i ranghi in vista del voto al Senato sulla sua decadenza da senatore. Ma a tenere banco nelle stanze del Pdl non è solo il futuro del leader ma anche quello del partito. Se si dovesse andare al voto in tanti tra gli azzurri si chiedono: chi sarà il candidato premier? L'ipotesi di una soluzione interna al partito per ora sembra essere scemata, Angelino Alfano non convince il Cav e non lo convincono nemmeno gli altri "berluscones" che stanno dentro il partito. Dopo la bocciatura di Daniela Santanchè alla quale il Cav ha detto "non avrai mai il partito", torna in campo ancora una volta l'ipotesi Marina. "Marina per finta" - A rilanciarla è L'Espresso che ipotizza una candidatura della "Cavaliera" per poter mantenere il nome "Berlusconi" nel simbolo e quindi dare via libera ad una campagna elettorale guidata dal padre. Insomma per il settimanale "rosso" l'ipotesi è concreta: Berlusconi lancia la figlia in lista ma a fare la campagna elettorale sarà lui personalmente. I sondaggi non premiano la Cavaliera, ma danno vincente comunque "Berlusconi". Da qui l'idea di schierare la figlia qualora il Cav non fosse candidabile. Ma in questo caso la candidatura di Marina sarebbe defilata. Non da protagonista. Insomma il leader resterebbe Silvio. "Per ora no" - Ma Berlusconi per il momento chiude ancora le porte su un passaggio di consegne alla figlia e in un'intervista a Tempi chiarisce: "Mia figlia Marina è stata una leonessa nelle sue uscite pubbliche di questi mesi. Il suo valore di persona, di imprenditrice, di donna, di cittadina, è sotto gli occhi di tutti. Le ho dato alcuni consigli, con amore e credo con lungimiranza e sono assolutamente sicuro che non scenderà in campo al mio posto". (I.S.)