Manifestazione del Pdl: la procura di Roma avvia un'inchiesta
E dopo le denunce la procura si muove. Ancora bufera a Roma dopo la manifestazione del Pdl di domenica scorsa. Il sindaco Marino aveva messo nel mirino il Pdl parlando di manifestazione "non autorizzata" e di danneggiamenti. Ora dalle parole si passa ai fatti. La procura di Roma ha avviato un'inchiesta ipotizzando il reato di danneggiamenti in via del Plebiscito, davanti all'abitazione romana dell'ex premier. Sul tavolo del procuratore aggiunto di Roma, Pierfilippo Laviani, è giunta l'informativa della polizia di Roma Capitale nella quale si contestano irregolarità per l'allestimento del palco nei pressi dell'ingresso di palazzo Grazioli. Il fascicolo della procura - Dunque lo scontro tra il Campidoglio e il Pdl si accende. Al momento si ipotizza il reato previsto dall'articolo 635 del codice penale per il danneggiamento dei cartelloni stradali. Si tratta di un fascicolo ancora contro ignoti e solo le successive verifiche potrebbero portare all'iscrizione nel registro degli indagati degli organizzatori di cui si fa riferimento nella relazione della polizia municipale. Ma conoscendo come girano i meccanismi giudiziari quando c'è di mezzo Silvio Berlusconi non è escluso che poi a finire sul registro degli indagati sarà proprio lui. Dopo tutto, se è stato condannato per frode fiscale nonostante non fosse più a capo di Mediaset, è legittimo pensare che possa accadere lo stesso anche per la manifestazione organizzata dal suo partito a suo sostegno. Sanzione amministrativa - La procura ha chiesto ai vigili urbani ulteriori accertamenti, e se la contestazione dovesse rimanere quella attuale non si esclude che la vicenda possa essere chiusa con una sanzione pecuniaria. Per gli organizzatori è in arrivo una sanzione amministrativa da 4.500 euro e una multa di 168 euro. Il Pdl già da ieri è sul piede di guerra contro Marino. Cicchitto e la Santanchè lo hanno definito "un cretino". Ma dopo l'apertura del fascicolo da parte della procura lo scontro è ben lontano dalla fine. (I.S.)