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L'indiscrezione dal palazzo: "Nel governo Letta c'è un ministro gay, ma sta zitto..."

La gola profonda: "Da anni vive felicemente una love story omosessuale. Basterebbe solo manifestarsi pubblicamente per tranquillizzare la comunità gay"

Ignazio Stagno
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Nel governo il dibattito sulle unioni civili per gli omosessuali è sempre vivo. Ma a quanto pare proprio tra i ministri ci sarebbe qualcuno che la questione la vive sulla propria pelle, ma evita di fare outing e di dichiarare la propria omosessualità. Ad accendere i riflettori sul ministro o sulla ministra omosessuale è il sito ilPortaborse.com. E' giallo ora per capire chi sia il ministro gay. Il sito che vanta fonti di palazzo ne fa un identikit: "Il ministro omosessuale  del governo Letta da anni vive felicemente una bellissima love story omosessuale. Basterebbe solo manifestarsi pubblicamente per tranquillizzare la comunità gay che lavora dietro le quinte per strappare al governo un decretino sulle coppie di fatto, etero ed omo". Rabbia nel mondo gay - Poi la gola profonda da qualche indizio in più: "Lui/lei, però, non ne vuol sapere di andare ai gay pride, di farsi fotografare al gay village, di sfilare su un palco con Vendola e il suo orecchino, al massimo si limita a sostenere la battaglia sulle coppie gay e trans con qualche dichiarazione  non troppo impegnativa. Ecco perché la comunità gay, che ha una scientifica mappatura nazionale e internazionale degli omo “inconsapevoli”, ma soprattutto di quelli “non dichiarati”, non digerisce l'idea che nel governo ci sia uno di loro che vive la propria storia senza farne battaglia politica". Chi sarà il ministro/a omosessuale? E soprattutto perchè tace? (I.S.) Vota il sondaggio: secondo te chi è il ministro gay?

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