Monti contro il Corriere: uscite dai meandri della prima Repubblica
L'ex premier, storico editorialista del quotidiano di via Solferino attacca su Facebook i suoi ex "colleghi"
Era uno di loro, Mario Monti. Era uno dei commentatori di punta del quotidiano di via Solferino. Ma adesso il Presidente della Bocconi, l'ex primo ministro, si toglier qualche sassolino dalla scarca e su facebook se la prende con il quotidiano diretto da Ferruccio de Bortoli.Non ha gradito alcune letture della sua iniziativa che ha portato, giovedì 4 luglio, ad un incontro di maggioranza a palazzo Chigi. "Sul piano della comunicazione, è interessante notare come alcuni organi di stampa hanno riportato e commentato la nostra iniziativa. E' il caso, in particolare, del Corriere della Sera, che cito non solo per la sua tradizionale autorevolezza, ma soprattutto perché è ritenuto espressione di quella parte della società italiana che è più attenta alla concretezza, più esigente verso la politica, più insofferente alle manovre e al linguaggio del 'politichesè”. Commentatori in naftalina - "L'istinto di commentatori autorevoli formatisi nei meandri della Prima e della Seconda Repubblica, habitat dal quale non riescono ad uscire mentalmente benchè ne invochino di continuo il superamento, li porta a leggere con gli occhiali di allora -scrive Monti- anche i tentativi di chi si sente parte dell'antica tradizione del loro quotidiano e perciò cerca di dare il suo contributo affinchè la politica sia più vicina alle cose, alle esigenze reali dei cittadini". E ancora:"Dibattiti critici e magari aspri, ma basati sui fatti, sono benvenuti, così come i fact checks su internet o sui giornali. Ma illazioni e fantasiose interpretazioni possono essere divertenti, ma non aiutano il mondo politico a confrontarsi con la realtà. Perché non proviamo tutti, perfino i commentatori politici, a dedicare un pò più di attenzione ad informarci su che cosa viene detto o fatto; e un pò meno a speculare su che cosa sta dietro a ciò che viene detto o fatto?", chiede Monti. La risposta di de Bortoli non è ancora arrivata. Chissà come reagiranno dalle parti di via Solferino davanti agli strali del loro ex collaboratore...