Ruby, tutti i segreti: soldi, sesso, telefonate
L'accusa di prostituzione minorile contro Berlusconi è smentita dalla marocchina, parte lesa. I pm non hanno uno straccio di prova
E' attraverso Ruby Rubacuori che i magistrati di Milano stanno cercando di far fuori Silvio Berlusconi. E' lei la parte lesa secondo la procura (anche se lei dice di non esserlo), è lei che sarebbe stata "abusata" ancora minorenne dall'ex premier, è lei che sarebbe stata indotta dallo stesso a prostituirsi. In realtà Ruby è anche il baluardo della difesa del Cavaliere perché ha sempre negato di aver avuto rapporti sessuali con Berlusconi a maggior ragione a pagamento. Non c'è uno straccio di prova che nei 13 incontri con Ruby, tra il 14 febbraio e il 2 maggio del 2010, quando la ragazza, nata il primo novembre '92, era ancora minorenne, Berlusconi abbia fatto sesso con lei, come invece sostiene l'accusa. E la prova? - Nessuna prova neanche sul fatto "gli atti sessuali", si legge sempre nel decreto che dispone il giudizio, sarebbero avvenuti "in cambio del pagamento di somme di denaro che venivano consegnate, in contanti" o direttamente da lui o da Giuseppe Spinelli, il suo fiduciario. La ragazza, inoltre, sempre secondo i Pm veniva ricompensata con ''gioielli'' e altri regali, come abiti firmati e orologi. Che prove ci sono? Ruby da parte sua non è mai stata sentita in aula in quanto sia l'accusa, sia la difesa, sia il Tribunale hanno rinunciato alla sua audizione. Il collegio ha preferito, invece, acquisire agli atti del dibattimento le trascrizioni delle testimonianza da lei resa nel processo 'gemello', cioè quello a carico di Emilio Fede, Lele Mora e Nicole Minetti. Ballava per il Cav - E in quella sua lunga testimonianza, è durata 6 ore, Ruby ha ribadito di non aver mai avuto rapporti intimi con Silvio Berlusconi, sostenendo che ad Arcore si è limitata a "ballare la danza del ventre" e che "il presidente Berlusconi aveva dei costumi" che lei e le altre ragazze avevano indossato. Sulle intercettazioni sostiene che si vantavo di cose mai successe: "dicevo di averlo sentito e che era innamorato, dicevo 'mi coprirà d'oro', ma erano tutte invenzioni". Ruby ha anche negato di essere mai stata una prostituta. Quando il giudice, infatti, le ha chiesto se "ha mai avuto rapporti sessuali a pagamento con qualcuno", la ragazza ha risposto con un secco "no". I 5 milioni di euro - Anche riguardo ai 5 milioni di euro che Berlusconi le avrebbe dato in cambio del silenzio sulle notti di Arcore, venuti fuori dalle intercettazioni e da un appunto sequestrato nel quale Ruby scrisse di "4,5 milioni da B", la ragazza marocchina ha smentito: "Sono solo cavolate. Ma le pare che se avessi ricevuto cinque milioni di euro avevo bisogno di scriverlo sull'agenda?".