Anche Alfano ora si rassegna:si tornerà a Forza Italia
Il segretario del Pdl e vicepremier conferma il nuovo corso di stampo imprenditoriale. Ma la transizione non è semplice: tra gli azzurri crescono i malumori
Adesso c'è anche la conferma di Angelino Alfano: «Non escludiamo il ritorno a Forza Italia». Le novità non finiscono qui. Nella «riorganizzazione» del Pdl cui sta lavorando Silvio Berlusconi, confessa il segretario, c'è spazio anche per la rivoluzione del partito a livello locale di cui si è tanto parlato nei giorni scorsi. Basta con i coordinatori regionali «professionisti della politica», spazio a «soggetti che vengono dalla società civile e che siano protagonisti sul campo, nella trincea anche imprenditoriale, e nella loro vita». Si tratta della vagheggiata rete di imprenditori (ad esempio Barilla, Benetton, Averna e Colaninno, ma alcuni di loro si sono già tirati fuori) cui il Cavaliere è pronto ad affidare la nuova Forza Italia. Un team incaricato sia di veicolare meglio degli attuali dirigenti il verbo del leader, sia di raccogliere i fondi necessari a mantenere - in vista dell'abolizione del finanziamento pubblico - la macchina del partito. Al cui vertice, va da sé, ci sarà sempre lui: l'ex premier. Il «rinascimento azzurro», annuncia Alfano, «avrà come leader Silvio Berlusconi, come è successo in questi anni». (...) Come spiega Tommaso Montesano su Libero di sabato 15 giugno, ora si rassegna anche Angelino Alfano: si torna a Forza Italia. Il segretario del Pdl e vicepremier conferma il nuovo corso di stampo imprenditoriale. Ma mentre la Gelmini annuncia che "a settembre si cambia tutto", tra gli azzurri crescono i malumori. Leggi l'approfondimento di Tommaso Montesano su Libero di sabato 15 giugno