Il delirio del blog di Messora:"Preiti armato dalla 'ndranghetaper fregare il Movimento 5 Stelle"
Sul blog del portavoce grillino intervista al pentito Bonaventura: "I calabresi volevano che il suo gesto fosse collegato al nostro messaggio contro la politica"
"Luigi Preiti ha sparato su ordine della 'Ndrangheta per danneggiare il Movimento 5 Stelle". Claudio Messora, responsabile della comunicazione del Movimento 5 Stelle per il Senato, lancia l'accusa sul suo blog Byoblu.com, riprendendo le dichiarazioni fatte sul blog dal collaboratore di giustizia Luigi Bonaventura. Luigi Preiti è l'uomo che ha sparato davanti a Palazzo Chigi nel giorno del giuramento del governo Letta, ferendo alcuni carabinieri che erano di turno tra i quali in maniera grave Giuseppe Giangrande. Il teorema del complotto - Nell'intervista rilasciata su Byoblu, Bonaventura spiega che "la 'Ndrangheta si serve di persone che possono essere reclutate all'occorrenza per commettere attentati, e che di solito sono pronti a morire nel corso di queste missioni. Persone spesso disperate, ma molto preparate. Dei kamikaze, insomma. Ecco, a me Preiti sembra rispondere perfettamente a questo identikit. E di certo le sue origini potrebbero essere un'ulteriore conferma di questa teoria”. Poi sempre dal blog di Messora, Bonaventura chiarisce ancora di più l'improbabile complotto: "Innanzitutto, so per certo che la famiglia Preiti è vicino ad ambienti legati alla ‘ndrangheta. E poi non dimentichiamoci che a Rosarno c'è da sempre una situazione un po' particolare. Da sempre a Rosarno ci sono dei clan molto propensi a ricorrere alla violenza e ad atti eclatanti. Clan che agiscono spesso autonomamente, senza il consenso di tutta l'organizzazione. Diciamo che non sono stati molto inquadrati. Però stavolta la cosa sembra diversa, e non a caso Preiti non è partito dalla stazione di Rosarno, ma da quella di Gioia Tauro". Missione compiuta - Infine Bonaventura rivela anche che la missione di Preiti è compiuta: "Certamente dei risultati li ha ottenuti subito, visto che molti giornali hanno immediatamente collegato quell'atto col clima di odio fomentato ad arte da un certo movimentismo politico". Insomma i complottisti grillini hanno pane per i loro denti. (I.S)