Grillo si commuove per Don Gallo: "Non vorrei essere Dio quando se lo troverà davanti"
"Non vorrei essere al posto di Dio quando se lo troverà davanti con il suo sigaro puzzolente". Beppe Grillo, nel corso del suo comizio elettorale a Imola, ha ricordato commosso e con una battuta la figura del prete di strada che viveva a Genova scomparso ieri, mercoledì 22 maggio. "Se ne è andato Don Gallo - ha annunciato il leader del Movimento 5 stelle - un uomo libero, un combattente che ha fatto tornare in Chiesa gente che non la frequentava più". Don Gallo, ha detto ancora Grillo, "ci ha insegnato che c'è un altro tipo di Chiesa. Sentire la sua messa era meraviglioso... Faceva parlare i tossici e i travestiti. Se ne vanno sempre i migliori e rimangono gli altri. E non si capisce perché". Poi ha ironizzato: "Ci hanno fatto un favore con Andreotti". Se ne vanno i milgiori, ha concluso, "mentre noi abbiamo al governo chi ha ucciso Falcone e Borsellino". Guarda il video su LiberoTv