Pdl al 28%, centrodestra al 35il vero premier è Berlusconi
Il governissimo fa male solo al centrosinistra. Silvio Berlusconi e il Pdl non hanno risentito per nulla dell'accordo col Pd per dare un governo stabile al Paese. Anzi, secondo i sondaggi, la scelta di Silvio Berlusconi è stata premiata dagli elettori che vedono nel Cav l'unico in grado di gestire la situazione. Così non è una soprpresa se il centrodestra nell'ultimo sondaggio di Tecnè per Sky Tg24 è davanti al centrosinistra di ben 7 punti piazzandosi al 35,9 per cento. Pd, caduta libera - Il Pd e i suoi alleati dopo la sciagura Bersani e l'inciucio col Cav di Enrico Letta, sono in calo cronico ormai. Il centrosinistra porta a casa un misero 28,5 per cento. Dietro c'è solo il Movimento Cinque Stelle che conserva uno zoccolo duro ottenendo il 22 per cento delle intenzioni di voto. Ma a far sorridere via dell'Umiltà è il dato sui singoli partiti. Pdl primo partito - Il Pdl è il primo col 28,1 per cento. Il Pd invece continua a scendere e raccoglie solo il 22,8 per cento. Insomma se si votasse oggi Silvio andrebbe dritto dritto a palazzo Chigi. Per quanto riguarda gli altri partiti i montiani di Scelta Civica resistono al 6,1 per cento, mentre l'Udc di un Casini ormai sempre più desaparecido è al 2,9 per cento. Fratelli d'Italia, il partito di Ignazio La Russa e Giorgia Meloni, si piazza al 2,3 per cento e continua a crescere di settimana in settimana. Quanto dura Letta - Il sondaggio si Sky però fa capire anche quanto gli italiani credano alle promesse di Letta e alle potenzialità del governissimo. Il 42,6 per cento degli elettori crede che il governo duri in media due o tre anni e che realizzerà solo in parte il suo prgramma. Un altro 27,9 per cento invece crede che Letta si concentrerà solo su interventi a breve raggio e che si voterà entro un anno. Solo il 16,7 per cento crede che il governo Letta possa durare cinque anni. (I.S)