Pd, petizione online pro-Rodotà: già oltre 40mila voti
Gli elettori di centrosinistra chiedono a gran voce una scelta responsabile: "No all'inciucio con Berlusconi"
Una nuova petizione online, che in pochissimo tempo ha già raccolto 42.000 firme, catalizza l'attenzione sull'argomento più caldo degli ultimi giorni. Tra votazione con fumata nera, schede bianche e militanti scontenti che bruciano la tessera del Pd in Piazza Montecitorio per invocare il nome di Rodotà a Presidente della Repubblica, il Pd sembra sembre più confuso e spaccato. Se ne sono accorti gli elettori che in segno di protesta hanno lanciato sulla piattaforma Change.org una nuova raccolta di firme, questa volta per chiedere al segretario Pier Luigi Bersani di appoggiare la scelta Rodotà, ricordando al leader del Pd che "persino Beppe Grillo ha capito quanto sia grave il momento". I firmatari dell'appello invocano la responsabilità per evitare così qualsiasi inciucio con Berlusconi: "Noi, e non solo noi, assieme a tantissimi elettori del centrosinistra, pensiamo che la candidatura ideale a svolgere un compito così delicato in questo periodo, per traghettare finalmente l'Italia verso lidi migliori di quelli che ha conosciuto negli ultimi anni, sia Stefano Rodotà, la cui storia personale e politica parla da sé".