Quirinale, Berlusconi: "Aspetto indicazioni dal Pd"
L'attesa continua. Silvio Berlusconi spiega che per il Quirinale, il Pd e Pier Luigi Bersani non hanno fatto ancora nessun nome. "Nell'unico incontro che abbiamo avuto - ha spiegato il Cav al Tg1 - si è parlato di una rosa di nomi, non dunque di uno o due nomi soli. Noi potremmo aderire a una votazione per un candidato che potessimo ritenere adeguato - ha ribadito l'ex premier - purché ci sia anche la possibilità di collaborare nel governo che auspichiamo sia messo in campo immediatamente". Insomma, le posizioni non cambiano. Come non cambia l'atteggiamento del segretario del Pd, silenzioso, pronto a far perdere altro tempo utile al Paese. Monti e Bersani: "Nome condiviso" Leggi l'approfondimento Se ancora non fosse chiaro, Berlusconi ripete: "Non c'è nessuna trattativa aperta sul Quirinale. Stiamo attendendo, come attendevamo il primo giorno dopo i risultati elettorali, che Bersani e il Pd ci comunichino cosa vogliono fare. Siamo ancora in attesa - rimarca Berlusconi -, ancora oggi, di una loro comunicazione al riguardo". Poi ribadisce l'apertura a una possibile intesa sul Colle: "Credo che per quanto riguarda il nostro movimento ci sia la volontà di essere disponibili a ciò che il Partito democratico propone". Le decisioni definitive, però, verranno prese mercoledì, "quando ci riuniremo: abbiamo già previsto un ufficio di presidenza la mattina e la riunione dei gruppi congiunti il pomeriggio. In quella sede prenderemo la decisione".